Una fiction made in Puglia. Cavalieri della tavola calda - l'eccellenza in TV presentata ieri in Fiera a Bari, nasce da un'intuizione di Gennaro Nunziante anche se il progetto trae spunto dalle avventure di Miles e Jack, protagonisti nel film di Alexander Payne "Sideways, in viaggio con Jack", a sua volta mutuato dal romanzo di Rex Pickett.
Produttrice della fiction è la Claff srl, agenzia giornalistica di informazione e comunicazione costituita nel '95 da due autentiche colonne del giornalismo barese, Miki De Ruvo e Susanna Napolitano supportata per l'occasione dalla regia di Enrico Romita e Ambrogio Palmisano e con la collaborazione video della Nova Intergroup e dei suoi cameraman e tecnici di prim'ordine. Nel film americano ci sono due amici che, attraversando la zona vinicola californiana di Santa Ynez Valley (che ha visto incrementare il flusso turistico dopo il film), cercano quelle emozioni della vita ritenute, ormai, sopite.
Trasposizione della pellicola in salsa pugliese è, appunto, la fiction Cavalieri della tavola calda che per 30 puntate a partire da oggi fino a fine anno, tramite il satellite, vuol promuovere in tutto il mondo con un piglio innovativo, la Puglia turistica attraverso le prelibatezze storico-culturali, ma soprattutto, eno-gastronomiche. I due protagonisti, De Ruvo e Nole Schiavarelli, assolutamente incapaci di cucinare e di ritrovarsi a tavola nell'unico momento di aggregazione familiare, ripiegano quindi nelle bolse e stucchevoli pizze serali, nei surgelati del supermercato sotto casa. "Dove - ha detto De Ruvo in conferenza stampa - spesso mi sono anche raffreddato a furia di frequentarli: sono la vera tomba dell'amore, accompagnati dal consueto vino cartonato annacquato". In un momento di crisi esistenziale Miki ricorda a Nole dell'esistenza dei Cavalieri della Tavola Calda che potrebbero risolvere i loro problemi i quali, interpellati, indicheranno alla coppia l'eli_sir della serenità familiare ri_trovata attraverso l'introdu_zio_ne dei sapori giusti percorrendo la via del gusto.
Così il Cavaliere Nicola Sbisà (noto giornalista prestato alla fiction) consiglierà a De Ruvo di affacciarsi al ristorante "Poeta Contadino" di Alberobello, autentica esaltazione del connubio palato-anima, mentre l'alt_ro, Vittorio Cavaliere, indi_riz_zerà Nole verso la storica Cantina Albea, luogo dell'esaltazione dello spirito contaminato dal mosto, dove prenderà nota delle etichette più prestigiose. Quando si ritroveranno per tirare le somme ognuno di loro delizierà l'altro con i resoconti culinari a partire dal mitico capocollo di Martina Franca passando attraverso la ricotta "sckuanta" soavemente contaminata da ricotta di capra. Fino ad arrivare ai pomodorini ciliegine arrosto conditi da olio extravergine pugliese con dei fichi impreziositi da fettine di salame pugliese. Dolce finale, il tutto rigorosamente accompagnato dai pani di Altamura, di Zapponeta e di Laterza e dai vini pregiati, per poi regalarsi un weekend bucolico negli alberghi pugliesi per festeggiare l'intesa ritrovata ma soprattutto dopo aver imparato a cucinare e a saper coniugare il cuore col palato. Alla fine entreranno di diritto anche loro due a far parte dei Cavalieri della Tavola Calda.
Un portale web, www.fo_odimmersionpuglia.it, sarà disponibile per dicembre, curato da Bepi Petino e dalla stessa Schiavarelli che, però, ha gestito la parte grafica, portale che segnala il percorso dei gusti e, a breve, si trasformerà in un vero e proprio "e-bay" dei prodotti locali. Sponsor del progetto la Regione Puglia, le Province di Bari, Brindisi e Taranto, il Comune di Bari, la Camera di Commercio e Unioncamere.
La prima puntata andrà in onda oggi. Il ciclo terminerà il 31 dicembre. La programmazione avverrà su due canali tematici pugliesi: su 100 Sat Puglia - canale 925 di Sky - il martedì alle 20,30, il giovedì alle 15,30 e il sabato alle 15,30 e alle 20,30, e su Salento Channel - canale 952 - il lunedì alle 16,20, il venerdì alle 16 e alle 20 in attesa di riproporsi prossimamente sui due canali tematici per eccellenza Gambero Rosso e Marco Polo .
Produttrice della fiction è la Claff srl, agenzia giornalistica di informazione e comunicazione costituita nel '95 da due autentiche colonne del giornalismo barese, Miki De Ruvo e Susanna Napolitano supportata per l'occasione dalla regia di Enrico Romita e Ambrogio Palmisano e con la collaborazione video della Nova Intergroup e dei suoi cameraman e tecnici di prim'ordine. Nel film americano ci sono due amici che, attraversando la zona vinicola californiana di Santa Ynez Valley (che ha visto incrementare il flusso turistico dopo il film), cercano quelle emozioni della vita ritenute, ormai, sopite.
Trasposizione della pellicola in salsa pugliese è, appunto, la fiction Cavalieri della tavola calda che per 30 puntate a partire da oggi fino a fine anno, tramite il satellite, vuol promuovere in tutto il mondo con un piglio innovativo, la Puglia turistica attraverso le prelibatezze storico-culturali, ma soprattutto, eno-gastronomiche. I due protagonisti, De Ruvo e Nole Schiavarelli, assolutamente incapaci di cucinare e di ritrovarsi a tavola nell'unico momento di aggregazione familiare, ripiegano quindi nelle bolse e stucchevoli pizze serali, nei surgelati del supermercato sotto casa. "Dove - ha detto De Ruvo in conferenza stampa - spesso mi sono anche raffreddato a furia di frequentarli: sono la vera tomba dell'amore, accompagnati dal consueto vino cartonato annacquato". In un momento di crisi esistenziale Miki ricorda a Nole dell'esistenza dei Cavalieri della Tavola Calda che potrebbero risolvere i loro problemi i quali, interpellati, indicheranno alla coppia l'eli_sir della serenità familiare ri_trovata attraverso l'introdu_zio_ne dei sapori giusti percorrendo la via del gusto.
Così il Cavaliere Nicola Sbisà (noto giornalista prestato alla fiction) consiglierà a De Ruvo di affacciarsi al ristorante "Poeta Contadino" di Alberobello, autentica esaltazione del connubio palato-anima, mentre l'alt_ro, Vittorio Cavaliere, indi_riz_zerà Nole verso la storica Cantina Albea, luogo dell'esaltazione dello spirito contaminato dal mosto, dove prenderà nota delle etichette più prestigiose. Quando si ritroveranno per tirare le somme ognuno di loro delizierà l'altro con i resoconti culinari a partire dal mitico capocollo di Martina Franca passando attraverso la ricotta "sckuanta" soavemente contaminata da ricotta di capra. Fino ad arrivare ai pomodorini ciliegine arrosto conditi da olio extravergine pugliese con dei fichi impreziositi da fettine di salame pugliese. Dolce finale, il tutto rigorosamente accompagnato dai pani di Altamura, di Zapponeta e di Laterza e dai vini pregiati, per poi regalarsi un weekend bucolico negli alberghi pugliesi per festeggiare l'intesa ritrovata ma soprattutto dopo aver imparato a cucinare e a saper coniugare il cuore col palato. Alla fine entreranno di diritto anche loro due a far parte dei Cavalieri della Tavola Calda.
Un portale web, www.fo_odimmersionpuglia.it, sarà disponibile per dicembre, curato da Bepi Petino e dalla stessa Schiavarelli che, però, ha gestito la parte grafica, portale che segnala il percorso dei gusti e, a breve, si trasformerà in un vero e proprio "e-bay" dei prodotti locali. Sponsor del progetto la Regione Puglia, le Province di Bari, Brindisi e Taranto, il Comune di Bari, la Camera di Commercio e Unioncamere.
La prima puntata andrà in onda oggi. Il ciclo terminerà il 31 dicembre. La programmazione avverrà su due canali tematici pugliesi: su 100 Sat Puglia - canale 925 di Sky - il martedì alle 20,30, il giovedì alle 15,30 e il sabato alle 15,30 e alle 20,30, e su Salento Channel - canale 952 - il lunedì alle 16,20, il venerdì alle 16 e alle 20 in attesa di riproporsi prossimamente sui due canali tematici per eccellenza Gambero Rosso e Marco Polo .
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