Bari tra Sanz e Stancarone

Articolo pubblicato su BariSera il 13/5/2008

BARI - In città era diventato il segreto di pulcinella. Tutti sapevano e nessuno osava confermare che il mediatore sguinzagliato da Sanz per capire se, dopo il naufragio monegasco a causa di un put&call inopportuno, ci fosse ancora volontà da parte di Matarrese di disfarsi del Bari, fosse Paolo Stancarone, stavolta sangria alla mano.

Paolo Stancarone, barese doc di Via Carulli ma con padre di Palo del Colle, residente a Madrid e non, come molti sostengono, all'ombra di Palazzo Grimaldi, ci fa sapere che la sua amicizia con Sanz è profonda al punto che lo stesso magnate madrileno non ha esitato un attimo a dargli mandato per sondare l'humus japigino sospinto, stavolta, da una forza economica e prestigio non indifferente oltre che da una esperienza notevole, quella che, in effetti, è mancata ai due monegaschi, autentici neofiti del calcio.

Stancarone ha inviato una mail al Bari Calcio per un incontro col dottor Veneziani avvenuto poi ad aprile, a cui è seguita la nota dichiarazione di Sanz su un quotidiano locale nella quale ufficializzava l'interesse per il Bari. Da quel momento in poi è stato un susseguirsi di mail tra Madrid e Japigia stavolta, però, inviate non solo da Stancarone ma anche dal segretario particolare di Sanz, Pasqual Gomez, per cominciare a trattare con Matarrese che, invece, pare abbia smentito categoricamente l'esistenza di qualsivoglia contatto con Madrid, rispondendo con la prevedibile frase laconica "noi non ne sappiamo nulla, non ci è pervenuto nulla".
Appare strano come la famiglia Matarrese si sia sempre mostrata ignara dell'interessamento dal momento che, leggendo una mail fornitaci dallo stesso Stancarone, parrebbe che i fatti non siano andati, proprio, così "perché - ci dice lo stesso antiquario - dopo l'interessamento da parte della società barese tramite Ernesto Bronzetti, emissario di Matarrese e procuratore del Real Madrid a cui sono state date tutte le informazioni del caso, non è seguito più nulla".
L'impressione è quella che, anche stavolta, Ma_tarrese abbia diplomaticamente bypassato Stan_carone: evidentemente non corre buon sangue tra i due. Una cosa è certa: Matarrese ha forse perso la terza occasione per vendere la società, dal momento che ogni anno tra improvvisazione e miracoli, il Bari non riesce ad essere competitivo. Senza contare le risorse finanziarie (dai 7 ai 15 milioni di euro) per ricapitalizzare, milioni che invece potrebbe anticipare a giugno per raggiungere 87 punti; ma tant'è. Contento lui, molto meno i 40.000 disertori del San Nicola i quali, da eterni Peter Pan, dopo aver visto cambiar volto alla città, assolutamente al passo coi tempi, cominciano già a fare sogni strani dopo aver visto yacht lussuosi provenienti da Babilonia ancorati al porto, stavolta senza Stan_carone nell'equipaggio.




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