Dieci domande ad Elio Di Summa, presidente della Uisp.
Un giudizio complessivo sulla squadra di quest'anno: è completa per puntare in alto?
"La storia si ripete ciclicamente. A Bari manca sempre un centesimo per diventare un euro. Peccato, se c'era un centravanti di peso, uno di quelli da doppia cifra da 15-20 gol, sicuramente la strada verso la A era spianata. Basta poco, un altro sforzo".
Antonio Conte ha portato una ventata di entusiasmo e il bel gioco riaccendendo speranze ormai sopite da tempo: trova che sia l'uomo giusto per questo ambiente? Andrà via a fine anno secondo lei?
"Mi auguro che con Conte si apra un ciclo e che sia messo nelle condizioni di avere sempre quello ritiene più opportuno. Conte mi piace non solo come allenatore ma anche come uomo perchè èun uomo molto sensibile al sociale come noi che siamo sempre attenti agli "ultimi".
Come spiega la metamorfosi dei tifosi baresi critici fino ad agosto per la mancanza di quei due-tre "nomi" d'esperienza indispensabili per fare un campionato di vertice e adesso quasi adulatori verso il Bari?
"Noi siamo levantini, sempre pronti a salire sul carro dei vincitori. Questa del Bari rappresenta la classica societˆ moderna che senza follie riesce a fare cose importanti. La societˆ ha un organigramma che gli mancava da tempo con Conte in panchina e Perinetti a fare bene il proprio lavoro".
Il giocatore che l'ha impressionata di più fino adesso? Esiste un giocatore entrato nei cuori dei tifosi alla Protti o alla Joao Paolo?
"Un Protti non esiste, un giocatore alla Joao Paulo, se si sveglia perchè va a corrente alternata, potrebbe essere Barreto mentre Kamata mi ha impressionato per la progressione e per la continuità".
Trova adeguato il modulo di Conte? Quale reparto l'ha impressionata di più, difesa, centrocampista o attacco?
"Sugli scudi c'è questa difesa che sembra impenetrabile: le squadre avversarie per farci un gol devono faticare non poco mentre il nostro attacco per realizzarne uno deve fare l'ira di Dio. Non so se il 4-4-2 di Conte è il modulo giusto. I moduli si confezionano sugli uomini che si hanno a disposizione e questi giocatori evidentemente si prefigurano meglio alla disposizione del modulo tattico in campo".
Come si ferma il Sassuolo? Provi a stilare gli undici di base.
"Sono convinto che il segreto di ogni squadra sta anche in coloro i quali non vanno in campo come è successo ultimamente a chi è stato recuperato facendosi trovare pronto uscendo dal campo con la maglia sudata, con la fame di successo e di affermarsi. Mi rimetto alla capacitˆ e alla bravura di Conte che, fino adesso, ha messo sempre la migliore formazione".
Donda è il regista giusto o solo un discreto centrocampista dai piedi buoni?
"Un centrocampista dai piedi buoni".
In A sbarcano e rimangono, ormai, con regolarità società dal passato tutt'altro che glorioso con una programmazione. Addirittura il Sassuolo che ha alle spalle la Mapei dichiara di vo_ler ambire alla Cham_pion's. Trova che Bari, città me_tropolitana che ha cambiato pelle e con quell'indotto che si ritrova, possa ambire a qualcosa di più?
"Una buona programmazione è sinonimo di investimento a dimostrazione che è bastato poco per riaccendere l'entusiasmo. Se noi raggiungessimo un certo tipo di obiettivi - e questa città deve raggiungerli presto - non sarà vietato per noi calcare palcoscenici prestigiosi senza tuttavia svenarsi come il Genoa, il Napoli e la Lazio che, senza follie, riescono ad ottenere il massimo risultato col minimo sforzo. I soldi molto spesso non rappresentano tutto, bisogna avere la capacità di capire di fare buoni investimenti senza inseguire le prime donne, alla Ronaldinho che sembra sia stato rifilato al Milan più che comprato, per fargli pulsare gli ultimi battiti di una carriera straordinaria".
Cosa suggerirebbe a Matarrese?
"Di comprare un centravanti di peso per non sprecare un'occasione per poi avere il rimorso di non aver fatto fino in fondo quel che si poteva fare perchè sognare con questa squadra è doveroso".
Pronostico finale secco.
"Se compra un centravanti , che secondo me sia Conte che Perinetti hanno già sul taccuino, sarà serie A sicuro".
Un giudizio complessivo sulla squadra di quest'anno: è completa per puntare in alto?
"La storia si ripete ciclicamente. A Bari manca sempre un centesimo per diventare un euro. Peccato, se c'era un centravanti di peso, uno di quelli da doppia cifra da 15-20 gol, sicuramente la strada verso la A era spianata. Basta poco, un altro sforzo".
Antonio Conte ha portato una ventata di entusiasmo e il bel gioco riaccendendo speranze ormai sopite da tempo: trova che sia l'uomo giusto per questo ambiente? Andrà via a fine anno secondo lei?
"Mi auguro che con Conte si apra un ciclo e che sia messo nelle condizioni di avere sempre quello ritiene più opportuno. Conte mi piace non solo come allenatore ma anche come uomo perchè èun uomo molto sensibile al sociale come noi che siamo sempre attenti agli "ultimi".
Come spiega la metamorfosi dei tifosi baresi critici fino ad agosto per la mancanza di quei due-tre "nomi" d'esperienza indispensabili per fare un campionato di vertice e adesso quasi adulatori verso il Bari?
"Noi siamo levantini, sempre pronti a salire sul carro dei vincitori. Questa del Bari rappresenta la classica societˆ moderna che senza follie riesce a fare cose importanti. La societˆ ha un organigramma che gli mancava da tempo con Conte in panchina e Perinetti a fare bene il proprio lavoro".
Il giocatore che l'ha impressionata di più fino adesso? Esiste un giocatore entrato nei cuori dei tifosi alla Protti o alla Joao Paolo?
"Un Protti non esiste, un giocatore alla Joao Paulo, se si sveglia perchè va a corrente alternata, potrebbe essere Barreto mentre Kamata mi ha impressionato per la progressione e per la continuità".
Trova adeguato il modulo di Conte? Quale reparto l'ha impressionata di più, difesa, centrocampista o attacco?
"Sugli scudi c'è questa difesa che sembra impenetrabile: le squadre avversarie per farci un gol devono faticare non poco mentre il nostro attacco per realizzarne uno deve fare l'ira di Dio. Non so se il 4-4-2 di Conte è il modulo giusto. I moduli si confezionano sugli uomini che si hanno a disposizione e questi giocatori evidentemente si prefigurano meglio alla disposizione del modulo tattico in campo".
Come si ferma il Sassuolo? Provi a stilare gli undici di base.
"Sono convinto che il segreto di ogni squadra sta anche in coloro i quali non vanno in campo come è successo ultimamente a chi è stato recuperato facendosi trovare pronto uscendo dal campo con la maglia sudata, con la fame di successo e di affermarsi. Mi rimetto alla capacitˆ e alla bravura di Conte che, fino adesso, ha messo sempre la migliore formazione".
Donda è il regista giusto o solo un discreto centrocampista dai piedi buoni?
"Un centrocampista dai piedi buoni".
In A sbarcano e rimangono, ormai, con regolarità società dal passato tutt'altro che glorioso con una programmazione. Addirittura il Sassuolo che ha alle spalle la Mapei dichiara di vo_ler ambire alla Cham_pion's. Trova che Bari, città me_tropolitana che ha cambiato pelle e con quell'indotto che si ritrova, possa ambire a qualcosa di più?
"Una buona programmazione è sinonimo di investimento a dimostrazione che è bastato poco per riaccendere l'entusiasmo. Se noi raggiungessimo un certo tipo di obiettivi - e questa città deve raggiungerli presto - non sarà vietato per noi calcare palcoscenici prestigiosi senza tuttavia svenarsi come il Genoa, il Napoli e la Lazio che, senza follie, riescono ad ottenere il massimo risultato col minimo sforzo. I soldi molto spesso non rappresentano tutto, bisogna avere la capacità di capire di fare buoni investimenti senza inseguire le prime donne, alla Ronaldinho che sembra sia stato rifilato al Milan più che comprato, per fargli pulsare gli ultimi battiti di una carriera straordinaria".
Cosa suggerirebbe a Matarrese?
"Di comprare un centravanti di peso per non sprecare un'occasione per poi avere il rimorso di non aver fatto fino in fondo quel che si poteva fare perchè sognare con questa squadra è doveroso".
Pronostico finale secco.
"Se compra un centravanti , che secondo me sia Conte che Perinetti hanno già sul taccuino, sarà serie A sicuro".
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