Il Liberty delude e perde in casa. Finisce l'avventura di Terracenere

Articolo pubblicato su BariSera il 19/11/2007

BARI - Ha atteso oltre 34 anni il Corato per prendersi una rivincita al mitico Della Vittoria. E' datato, infatti, 25 marzo '73 l'ultimo incontro fra le due squadre allorquando fu il Liberty Bari (all'epoca Palo) ad avere la meglio per 2-1 con una doppietta di Caiati e un gol di Catalucci. Standing ovation finale per i giocatori di Lotito che si sono meritati gli applausi bypartisan. 

Erano circa 400 gli spettatori presenti ieri e, oltre alla solita rappresentanza ospite, è passata tutt'altro che inosservata quella di un sempre più nutrito numero di sostenitori del Bari, delusi dall'annosa mediocrità, ultimamente sempre più vicini alla squadra di Flora, che, quasi tacitamente con i supportes coratini, hanno intonato i soliti cori contro Matar_rese invitandolo a lasciare la squadra. 
Impossibile descrivere tutte le azioni più importanti, davvero tante, perchè quella di ieri è stata una gran bella partita, sicuramente la più bella vista fino a ieri al Della Vittoria ed il Corato ha dimostrato di essere una squadra non più rivelazione, ma squadra "spettacolo". Nessuna era riuscita, fino adesso, a mettere in riga gli uomini di Terracenere. Scampoli di gioco, peraltro non incidenti, per i neo arrivati argentini Solari e Domin_guez, Tridente, invece, all'ultimo momento ha dato forfait (problemi muscolari) e Rubini ha preso il suo posto. Primo tempo di marca barese con almeno 5 occasioni nitide sbagliate in condominio tra Cifani, San_sonetti e Uva, occasioni gol quasi tutte ideate dalle magie di Christian Colusso, davvero in giornata di grazia almeno per 70 minuti, ma l'imprecisione barese sotto rete ha caricato i nero-verdi che non hanno dato mai l'impressione di ammainare bandiera nonostante il gol subito col quale si è andati al riposo, gol di pregevole fattura giunto al 35' quando Vicenti ha smarcato il bomber Uva che con un pallonetto ha superato Di Vincenzo.
Nel secondo tempo il Liberty è letteralmente scomparso: il Corato ne ha approfittato tanto che le occasioni gol si sono sprecate: ne abbiamo contate almeno 6 di nitide e solo la giornata di grazia del numero uno barese Loporchio ha evitato una vera e propria ecatombe. In sofferenza è apparsa la retroguardia barese, priva del suo capitano Benny Costantino, tanto che il pareggio è apparso subito nell'aria, pareggio che, puntualmente, è arrivato con Tritta lesto a sfruttare un cross dalla destra di Leonetti alla mezzora. Partita terminata e giocatori appagati? Macchè. Si è ricorso ai riflettori per assistere alla caparbietà del Corato che ci ha creduto fino in fondo tanto che, quando sembrava finita, è arrivata la doccia fredda per i baresi. Scorreva il 45' e su un preciso assist di Leonetti, Musti, appena entrato, ha siglato il 2-1 finale peraltro meritatissimo.
Aria pesante negli spogliatoi tanto che Ter_racenere, sia pur verbalmente, ha rassegnato le dimissioni andandosene via deluso.

Nessun commento:

Posta un commento