Articolo pubblicato su BariSera il 21/2/2008
BARI - Si respira un'aria serena in casa Bari. Tristezza, insicurezza e grigiore sono ormai un brutto ricordo: solo sorrisi e serenità fuoriescono dal San Nicola anche se Gillet e Gazzi, che di questioni "Bari" se ne intendono come pochi, tendono a spegnere l'entusiasmo che traspare in città perché, in fondo, nessuno ha chiesto loro nulla di particolare se non, ancora una volta, una incolore salvezza.
Si punta soprattutto sulla verve del rosso trevigiano, ormai recuperato, per tentare di sfruttare il momento favorevole anche perché il buon soldatino Rajcic, che dovrebbe prendere il posto dello squalificato Donda, non crediamo sia adatto a fare l'uomo assist. In queste ore la truppa barese è in volo verso Verona dove, tra non poche difficoltà, sta tentando di trovare nuovi stimoli Antonio Bellavista.
In serata, la squadra si sposterà nella città Virgliana dove 36 anni fa, "Co_lombo, Cazzola, Galli, Con_sonni, Spimi, Dalle Vedove, Mar_tini, Sigarini, Butti, Arde_magni e Marcolini", con Regalia in panchina, espugnarono per 3 a 0 il Martelli (reti di Sigarini, Dalle Vedove e Marcolini). Epoche diverse, più poveri, senza pay-tv; erano Novantesimo minuto in tv e Bortoluzzi alla radio a darci risultati, speranze, felicità e delusioni. E come adesso, anche allora il Mantova era reduce da un momento sfavorevole, tanto che retrocesse in C, mentre il Bari fu denominato "squadra rivelazione" senza, peraltro, sbarcare in A.Acqua passata, sabato sarà primavera sul Mincio e forse solo il fosforo contenuto nelle trote del lago di Mezzo che Conte scartoccerà e mangerà al ristorante, potranno aiutarlo a capire se è giunto il momento di fare rifiatare qualcuno dopo il tour de force settimanale ottimizzato al massimo, considerato che il rientrante Stellini si prenota per una maglia in difesa e, a questo punto, con Belmonte e Ladino out, dando per scontata la conferma di Galasso esterno basso, uno tra Ma_siello, Marchese e Esposito potrebbe accomodarsi in panchina.
Da Mantova proclamano che intendono sfruttare al massimo l'occasione col Bari per rilanciarsi in classifica e con l'ex Godeas l'ex brindisno Corona, ad un passo dal Bari qualche anno fa, faranno di tutto per dare un dispiacere ai galletti. Conte ha tratto buoni spunti dall'amichevole vinta con lo Japigia, autentica rivelazione del campionato di Pro_mozione, ed è sicuro che i ragazzi non lo deluderanno in questa partita che si preannuncia il primo test attendibile dopo le tre partite vinte con una inusuale facilità anche perché il Mantova visto all'opera ultimamente non è che sia poi così imbattibile come ai tempi di De Carlo: un buon pari a Pisa, sconfitte con Vicenza in casa e a Ravenna con un umiliante 5-2. C'è da dimostrare che quelle tre vittorie non sono frutto della mediocrità degli avversari ma di un primo risultato della cura Conte. E' sulla "liason" tra centrocampo e difesa, la cui mancanza è stata la responsabile dei troppi gol subiti, che dovrà lavorare l'allenatore anche perché se è riuscito a ridare una condizione pisco-atletica ad alcuni calciatori, non vediamo perché non possa trovare il bandolo della matassa da quelle parti dove spesso ci si gioca la partita.
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