Si chiude con una prestazione convincente la prima fase di ritiro del Bari, edizione 2008-2009, targata Conte che in un'amichevole finalmente alla sua portata, ha sbarazzato con un roboante 4-2 il Gallipoli dell'ex "Principe" del calcio italiano, Giuseppe Giannini e del vulcanico presidente Barba.
Nel primo tempo il Bari ha un po' sofferto i salentini nonostante l'eccellente prova di De Pascalis che - gol bellissimo a parte - a questo punto dovrebbe aver convinto il tecnico (non è ancora contrattualizzato). Molti infatti i passaggi sbagliati soprattutto di Donda contrapposti tuttavia ad una buona prova in fase di interdizione davanti alla difesa soprattutto nella ripresa dopo l'ennesima sgridata dell'allenatore salentino. Si è visto finalmente Siligardi che a tratti ha ricordato le percussioni di Lanzafame e siamo certi che non appena entrerà in forma sarà una bella lotta tra lui, De Pascalis e Rivas così come lo sarà a sinistra tra un Kamata sempre più scalpitante, Salvatore Masiello, ancora così così, e Sodina apparso tra i più in forma.
Difesa pressoché collaudata (sbaglia molto poco) con Galasso apparso davvero insormontabile, Masiello, Esposito e Stellini autoritari (bravo Maric nonostante giocasse la prima partita), Bonomi che copre bene la fascia e morde quanto basta l'avversario e Parisi da cui si attendono le sue proverbiali percussioni in avanti già intraviste precedentemente. A centrocampo ci sarebbe l'imbarazzo della scelta anche se Donda Gazzi e Bianco, al momento, sembrano offrire le migliori garanzie visto che "zingaro" De Vezze non ha ancora brillato. Infine in avanti Cavalli è il punto fermo: gioca, propone cross, colpisce di testa, ma soprattutto segna; insomma con Gazzi sembra imprescindibile dalla formazione titolare perché da continuità e finalizzazione al gioco, Caputo e Bonvissuto sembrano pagare lo scotto dell'inesperienza anche se si sono mossi con vivacità ma faticano ad assimilare gli schemi. Ma_niero, finalmente in forma, da rivedere mentre si attende Ray Volpato che ad oggi, forse, è quello che ha deluso di più. Gillet e Santoni due autentiche saracinesche mentre Boerchio sembra un ottimo rincalzo sempre in attesa di un certo Barreto e di Lanzoni.
Sulla partita di ieri Gian_nini ha detto: "ho visto il Bari molto bene che farà un campionato da protagonista. Ha giocatori di livello superiore come Parisi".
"Spesso nelle partite di fine ritiro la tensione cala in quanto si pensa ai giorni di riposo meritati, invece - dice Peri_netti - nonostante il lavoro massacrante della mattina, ho visto una squadra che ha corso e che ha contrastato un avversario pimpante e aggressivo. Solite luci ed ombre, anche se si è intravista grande attenzione e molta concentrazione. E' questa la via giusta. C'è da migliorare l'applicazione di certi schemi". Conte: "De Vezze e Donda - ha detto - devono salire di condizione soprattutto De Vezze ancora lontano parente del giocatore che io conosco però per il reparto centrale non mi preoccupo, abbiamo la garanzia Gazzi, in più c'è Bianco. Mariano sta imparando anche a fare la fase difensiva; De Vezze fa sia l'una che l'altra, Parisi deve lavorare molto e noi lo aspettiamo. Spero di gridare meno dalla panchina, vorrà dire che i ragazzi mi avranno capito. Sono soddisfatto perché ho visto delle cose che proviamo in allenamento, riuscite in partita. Trovare una squadra che esprima dopo soltanto 15 giorni di lavoro questo calcio non è tanto facile".
Nel primo tempo il Bari ha un po' sofferto i salentini nonostante l'eccellente prova di De Pascalis che - gol bellissimo a parte - a questo punto dovrebbe aver convinto il tecnico (non è ancora contrattualizzato). Molti infatti i passaggi sbagliati soprattutto di Donda contrapposti tuttavia ad una buona prova in fase di interdizione davanti alla difesa soprattutto nella ripresa dopo l'ennesima sgridata dell'allenatore salentino. Si è visto finalmente Siligardi che a tratti ha ricordato le percussioni di Lanzafame e siamo certi che non appena entrerà in forma sarà una bella lotta tra lui, De Pascalis e Rivas così come lo sarà a sinistra tra un Kamata sempre più scalpitante, Salvatore Masiello, ancora così così, e Sodina apparso tra i più in forma.
Difesa pressoché collaudata (sbaglia molto poco) con Galasso apparso davvero insormontabile, Masiello, Esposito e Stellini autoritari (bravo Maric nonostante giocasse la prima partita), Bonomi che copre bene la fascia e morde quanto basta l'avversario e Parisi da cui si attendono le sue proverbiali percussioni in avanti già intraviste precedentemente. A centrocampo ci sarebbe l'imbarazzo della scelta anche se Donda Gazzi e Bianco, al momento, sembrano offrire le migliori garanzie visto che "zingaro" De Vezze non ha ancora brillato. Infine in avanti Cavalli è il punto fermo: gioca, propone cross, colpisce di testa, ma soprattutto segna; insomma con Gazzi sembra imprescindibile dalla formazione titolare perché da continuità e finalizzazione al gioco, Caputo e Bonvissuto sembrano pagare lo scotto dell'inesperienza anche se si sono mossi con vivacità ma faticano ad assimilare gli schemi. Ma_niero, finalmente in forma, da rivedere mentre si attende Ray Volpato che ad oggi, forse, è quello che ha deluso di più. Gillet e Santoni due autentiche saracinesche mentre Boerchio sembra un ottimo rincalzo sempre in attesa di un certo Barreto e di Lanzoni.
Sulla partita di ieri Gian_nini ha detto: "ho visto il Bari molto bene che farà un campionato da protagonista. Ha giocatori di livello superiore come Parisi".
"Spesso nelle partite di fine ritiro la tensione cala in quanto si pensa ai giorni di riposo meritati, invece - dice Peri_netti - nonostante il lavoro massacrante della mattina, ho visto una squadra che ha corso e che ha contrastato un avversario pimpante e aggressivo. Solite luci ed ombre, anche se si è intravista grande attenzione e molta concentrazione. E' questa la via giusta. C'è da migliorare l'applicazione di certi schemi". Conte: "De Vezze e Donda - ha detto - devono salire di condizione soprattutto De Vezze ancora lontano parente del giocatore che io conosco però per il reparto centrale non mi preoccupo, abbiamo la garanzia Gazzi, in più c'è Bianco. Mariano sta imparando anche a fare la fase difensiva; De Vezze fa sia l'una che l'altra, Parisi deve lavorare molto e noi lo aspettiamo. Spero di gridare meno dalla panchina, vorrà dire che i ragazzi mi avranno capito. Sono soddisfatto perché ho visto delle cose che proviamo in allenamento, riuscite in partita. Trovare una squadra che esprima dopo soltanto 15 giorni di lavoro questo calcio non è tanto facile".
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