BARI - Picchiava forte il sole nei rinnovati “distinti centrali” dello Stadio della Vittoria (la tribuna coperta è in ristrutturazione), ormai quasi pronto a tornare quello di una volta; cIl pubblico, sia barese che nocese, era numeroso, unica ombra lo scialbo 0-0 finale.
Risultato che non serve al Noci perché perde, forse, l’ultimo tram per agganciare il Casarano e nemmeno al Liberty che, anzi, accorcia le distanze dai play out con la moderata preoccupazione di Flora a fine gara. Pochi i tiri in porta a causa della tambureggiante nevralgia a centrocampo ma merito anche della difesa del Liberty perché Saracino Formica Prete e Di Bari hanno trattato bene la palla, peccato però che dalle parti di Costantino Rubini Colella (al posto di Leone squalificato) e Tridente non si passava nemmeno con la forza. Paura allo scadere del primo tempo: durante un fortuito scontro col portiere Moro il bomber Uva si è fatto male. Raggiunto telefonicamente ci ha detto che gli hanno riscontrato la frattura dell’ulna e che ne avrà almeno per un mese. Il già anemico attacco barese ne pagherà le conseguenze.
“Pareggio giusto, quel che ci preoccupa è l’innalzarsi della quota salvezza - dice Mazzarano - causato dalla vittoria del Molfetta che diminuisce la distanza dalla zona rossa da 8 a 6 punti, dovremo stare molto attenti. Nell’economia della partita, considerando le defezioni, abbiamo fatto il possibile e se continueremo così non avremo problemi anche se si profila un bel grattacapo per l’attacco. Il nostro motto sarà, d’ora innanzi, fare di necessità virtù perché ormai sappiamo qual è il nostro ruolo. Sono tuttavia fiducioso perché ho dei ragazzi in gamba. Abbiamo chiuso bene gli spazi ad un Noci che, forse, cercava più di noi la vittoria ma siamo stati bravi ad impedirglielo. Spero che Uva guarisca in fretta, gli sono vicino”. Anche il collega bianco-verde Ragno è sintonizzato sulla stessa lunghezza: “Pareggio giusto che rispecchia l’andamento della gara. Sarà dura per tutti venire a far punti qui a Bari, perchè la squadra ha una difesa super che difficilmente regalerà nulla all’avversario. Auguri ad Uva”.
Cronaca davvero scarna. Al 5’ Tridente crossa per Uva che in mezza girata tira di poco fuori. Lo segue Solari su punizione ma il portiere devia quel tanto che basta per salvare il gol. Vicenti al 35’ del primo tempo smarca l’unico Leone dell’Arena (il gemello era squalificato) che, solo, si fa anticipare da un ottimo Moro. Il Noci controlla la gara senza rendersi mai pericoloso mentre il secondo tempo comincia con un tiro cross che prende una traiettoria strana tanto che l’intervento di Loporchio in angolo è determinante.
Quelli del Noci pensano a cercare il rigore ma l’arbitro Summa di Taranto non ci casca. Al 12’ azione magistrale del centrocampo barese che smarca l’ottimo Leone il quale spara sul portiere. La partita è tutta qui, le due squadre penseranno ad amministrare la gara senza mai rendersi pericolose.
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