BARI - Meno tre. Tante sono le partite rimaste da giocare nel girone di Eccellenza che ha visto il Liberty Bari partecipare per la prima volta, dopo diciotto anni dalla sua ultima apparizione, ad un campionato e, tutto sommato, nonostante i proclami fossero ben altri, si può dire che è andata bene considerati i tanti problemi incontrati strada facendo fortunatamente sempre risolti. Liberty e Mesagne, ovvero due squadre senza veri obiettivi il cui destino appare già tracciato e trovare uno stimolo a questo tipo di partite non è facile anche se, in effetti, almeno uno c'è: per i ragazzi del presidente Flora manca ancora un punto alla matematica salvezza, fuori dai playout solo virtualmente dal momento che tra Real Altamura e Molfetta ci sarà lo scontro diretto domenica prossima, punto che proveranno a conquistare domani allungando così anche la striscia positiva tentando di mantenerla fino al termine del torneo. Ci sarebbe, inoltre, da proseguire nel record di minor gol subiti (22), e il portierone barese Loporchio ha voglia di prolungare i 380 minuti di imbattibilità (solo un gol subito negli ultimi 8 incontri), pertanto si presume che per gli uomini di Marangio sarà dura battere una difesa collaudata come quella del Liberty.
Si diceva degli stimoli da trovare in gare come queste. Da una parte il Liberty quasi al sicuro, dall'altra un Mesagne che, a causa del punto di penalizzazione, si vede costretto anche dalla matematica a disputare i playout e che, con ogni probabilità, pur tentando di sfruttare il turno casalingo, baderà soprattutto a centellinare le forze in vista degli straordinari cui andranno incontro. Un Mesagne balbettante all'andata dove non ha vinto mai in casa e che solo da gennaio scorso ha cominciato ad espugnare qualche volta il proprio campo battendo squadre come Bisceglie, Corato e Lo_corotondo oltre che il Ce_rignola (ultima vittoria casalinga di tre domeniche fa) e la Leonessa, quindi un Mesagne vivo sebbene sia reduce da una sconfitta ad Altamura contro il Real che ne ha escluso aritmeticamente la possibilità di salvezza diretta. "Ci manca un punto per la matematica salvezza che proveremo a strapparlo domani in un match difficile perché il Mesagne vuole ottenere la posizione migliore per affrontare i playout - così l'allenatore barese - occorrerà la solita intensità agonistica per superare l'ostacolo anche perché ci piacerebbe chiudere bene il campionato. Siamo in un periodo di forma niente male e so che i ragazzi possono giocare alla pari con qualunque squadra. L'unico handicap potrebbe essere il fondo del terreno di gioco mesagnese che è in terra battuta". Fanfani, ultimamente in gran forma, è in forse a causa di un risentimento muscolare, Costantino, invece, fuori per squalifica. Mesa_gne quart'ultimo, sicuro partecipante insieme a Cerignola e Toma Maglie ai playout, a 28 punti ottenuti grazie a 8 vittorie, 5 pareggi e ben 18 sconfitte per 36 gol fatti e 48 subiti. Liberty a centroclassifica a 44 punti ottenuti grazie a 10 vittorie, 14 pareggi e solo 7 sconfitte per 29 gol fatti e solo 22 subiti.
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