Il Liberty delude in Coppa Italia. Il rilancio nella trasferta di Ostuni

Articolo pubblicato su BariSera il 23/11/2007

BARI - Settimana travagliata questa che va a chiudesi per il Liberty Bari, tra il "caso" Te_r_racenere, il cambio dell'allenatore e, in ultimo, la sconfitta in Coppa a Locorotondo, c'è da voltare subito pagina e la trasferta di Ostuni capita a pennello.

L'avversario, in effetti, non è di quelli impossibili, tuttavia, ci dice Totò Mazzarano neo tecnico del Liberty, "è una squadra rognosa che interpreta il campionato con grinta e aggressività ma alla nostra portata. Do_vremmo prestare la massima attenzione e tentare di sfruttare anche la minima lacuna che, eventualmente, si potrebbe presentare".

E' stata la settimana numero "zero" per il nuovo tecnico di Massafra, che, ricordiamo, solo da mercoledì pomeriggio è al timone della squadra, e "in questi tre giorni, nonostante abbia percepito segnali di moderato entusiasmo attorno alla società - prosegue Maz_zarano al nostro telefono - non ho trovato una squadra in forma smagliante; molti erano gli infortunati, anche il morale non era dei migliori, credo che sia questione di tempo, poco per la verità, il tempo necessario per recuperare lo stato psico-fisico di qualcuno ma soprattutto c'è bisogno di un'iniezione di fiducia che spero di infondere ai ragazzi". Fuori uso Tridente, Costantino e Fumai per Ostuni, in compenso Totò Mazzarano è rimasto favorevolmente impressionato dagli under sui quali punta molto. Quanto alla querelle Terracenere-società, il dirigente del Liberty, l'avv. Salvatore Stella, ci tiene a precisare che "nonostante qualcuno ci abbia dato per spacciati, la nostra è una società unita con dei precisi obiettivi che continueremo a perseguire. I play off rimangono il nostro obiettivo primario, pur non disdegnando la Coppa Italia anche se ieri ci ha visto soccombere, avendo constatato sul campo che, nonostante alcuni risultati avversi, nessuno ancora ci ha messo alle strette. Ritengo che la scelta Mazzarano sia quella migliore ed è stata impostata anche per dare una scossa alla rosa composta da giocatori di prima scelta sui quali crediamo fermamente. A chi ci ha accusato di non esserci rinforzati - prosegue Stella - rispondiamo senza alcuna vis polemica, che siamo presenti sul mercato sin dal primo giorno ed anzi intendiamo arricchire la rosa per potenziarci qualora se ne presenti l'occasione. La "favola" del Liberty non è giunta al capolinea e lo dimostreremo sul terreno di gioco. C'è ancora un intero girone di ritorno da disputare, oltre che alcune giornate di quello di andata, e già domenica ad Ostuni vogliamo proseguire il nostro cammino. Più guardo negli occhi i giocatori più vedo rabbia agonistica e fame di risultati. Noi ci crediamo".
Dichiarazioni che non hanno bisogno di alcun commento se non di una considerazione margine: in Corso Vittorio Emanuele, nonostante alcune avversità incontrate nel cammino, hanno le idee ben chiare sul progetto Liberty.

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