La stagione dell'Accademia dei Cameristi-I concerti della rassegna si terranno ogni lunedì sera in Vallisa a Bari

Articolo pubblicato su BariSera il 19/11/2008

Decimo anno di vita per l'Accademia dei Cameristi che nasce a Bari per iniziativa di un gruppo di musicisti esperti in concertistica con l'obiettivo di offrire ai giovani strumentisti locali la possibilità di coltivare il loro talento con il supporto di artisti carismatici e conosciuti al mondo intero.

I cameristi, opportunamente selezionati, non tutti sono locali: si è deciso, infatti, di estendere ad altri talenti l'opportunità di suonare nell'Accademia facendo "gruppo".

Il proscenio è quello della Vallisa, auditorium storico della città, dove proprio oggi, alla presenza del direttore artistico Mariarita Alfino, all'assessore regionale al_Mediterraneo, Silvia Godelli, all'assessore all'istruzione del Comune di Bari, Pasquale Martino e al critico musicale - socio onorario dell'Accademia - Nicola Sbi_sà, è stata presentata la decima stagione di Musica da Camera 2008/09. I concerti si terranno di lunedì, alle 20,30, e la domenica mattina alle 11, tutti nella Vallisa (questi ultimi dal taglio "leggero" ideato per tutti i ragazzi che vogliono avvicinarsi alla musica classica).

L'inaugura_zione è prevista per giovedì 18 dicembre con il prestigioso Quartetto Prometeo (Giulio Rovighi e Aldo Campanari al violino, Carmelo Giallombardo alla viola e Francesco Dillon al violoncello) che eseguirà opere di Haydn, Berio (più volte a Bari) e Beethoven.
Il 12 gennaio sarà la volta del quintetto composto da Anna Pugliese e Laura Giannini al violino, Alfredo Zimarra alla viola, Nicola Fiorino al violoncello e Elisabetta Mangiullo al pianoforte che, con armonia e ritmi suggestivi, eseguiranno musiche di Bartòk e Schnittke. L'Impresiones de la puna di Ginastera, il Conte fantastique di Caplet, l'Introduzione e allegro, pagina di struggente fascino di Ravel e la Serenade di Roussel, faranno da cornice all'appuntamento del 2 febbraio dove un mix di fiato e corde scaturenti dall'arpa di Emanuela De Zarlo, dal flauto di Giuseppe Di Liddo, dal clarinetto di Francesco Paradiso, dai violini di Daniele Orlando e Matteo Pippa, dal violoncello di Antonio D'Antonio e dalla viola di Gerardo Vitale, renderanno magica l'atmosfera dell'Auditorium. All'insegna del classico tradizionale e del moderno, invece, ciò scaturirà dalle note del violino di Leonardo Micucci e del violoncello di Nicola Fiorino, accompagnati dal pianoforte talentuoso di Francesco Basanisi, lunedì 23 febbraio, mentre verranno proposti i Cinque pezzi brevi di Martinu, l'Opera 27 di Novak e l'Opera 26 di Dvoràk. Un gruppo camerista eccezionale formato da Daniele Orlando al violino, Giuseppe Russo Rossi e Daniel Palmizio alla viola, Pierluigi Sanarica al violoncello, Paolo Di Camillo al contrabbasso e Giacomo Fuga al pianoforte eseguiranno il 16 marzo opere di Schubert e di Mendelssohn (l'Opera 110, rarissima), primo vero omaggio al suo anniversario che ricade nel 2009. Saranno le opere di Cadman (56), dello statunitense Ives, autentico "dilettante" nella musica (lui era assicuratore nella vita) e di Copland, il 6 aprile, ad esaltare le doti di Serena Soccoia al violino, di Gaetano Simone al violoncello e di Viviana Veraldi al pianoforte, mentre il 27 dello stesso mese, il pianoforte di Maurizio Zaccaria e l'oboe di Nicola Patrussi eseguiranno le Tre romanze di Schumann, Tre lieder da Winterreise di Brahms, la Sonata (op. 166) di Saint-Saens, la Sonata - Les soirées de Nazelles di Poulenc, e il Concerto sopra i motivi de La favorita di Donizetti di Pasculli, tipico esempio di fantasia su motivi d'opera. Ultimo lunedì cameristico quello dell'11 maggio col violino di Laura Marzadori, il violoncello di Fernanda Caida Greco e il pianoforte di Laura De Fusco che suoneranno la Sonata in fa maggiore opera 49 di Mendelssohn. Per le Domeniche in musica, invece, primo appuntamento l'11 gennaio 2009 con Schumann, Enescu, Brahms, Hindemith arrangiati magistralmente da Giuseppe Russo Rossi alla viola e dalla Velardi al pianoforte. Il 22 febbraio, invece, il violino di Orlando e le note del piano della Mangiullo eseguiranno musiche di Beethoven, Saint-Saens, Grieg e de Sarasate. Toccherà attendere domenica 5 aprile per ascoltare Beethoveen, Schumann e Debussy con la performance al violoncello di Nicola Fiorino e quella del piano di Elisabetta Mangiullo. Infine, il 26 aprile, Leonardo Micucci al violino e Basanisi al pianoforte suoneranno con sontuosità e leggerezza musiche di Schubert, Brahms e Ravel.
Informazioni per biglietti, abbonamenti e agevolazioni presso Giannini Pianoforti in via Sparano 172 e Le Muse in via Cifarelli a Bari oltre che sul sito internet www.accademiadeicameristi.com

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