Nel 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini, l'A.G.I.MUS. "Giovanni Padovano" di Mola di Bari vuole associarsi alle varie manifestazioni celebrative organizzate nel mondo presentandone una tutta propria, che ha il sapore di una vera scommessa perchè la lirica difficilmente trova terreno fertile nei paesi ed è in questo contesto che si colloca l'evento conclusivo di una stagione lunga e dai contenuti importanti.
Vissi d'arte! questo il titolo della nobile e coraggiosa iniziativa ideata e sceneggiata da Rossella Ressa, soprano diplomata presso il Conservatorio Piccinni di Bari e perfezionatasi all'Accademia Paolo Grassi che intende divulgare l'opera del grande compositore toscano. Nella conferenza stampa tenutasi ieri presso la Fondazione Cassa di Risparmio, il maestro Piero Rotolo, presidente e direttore artistico di A.G.I.MUS, docente di pianoforte al "Nino Rota" di Monopoli, si rivolge ai giovani affinché possano trovare l'espediente per avvicinarsi alla musica lirica.
Con lui, i rappresentanti delle istituzioni che hanno contribuito e sostenuto il progetto: il Comune di Mola di Bari, rappresentato dal sindaco, l'arch. Nicola Berlen, che vede in Agimus e Comune di Mola un sodalizio vincente grazie alla quasi quindicennale collaborazione nonché un volano per lo sviluppo culturale cittadino; il prof. Antonio Castorani e l'avv. Giovanni Paparella, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, partner di sempre vicini alle realtà musical-culturali come queste, la prof.ssa Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo della Regione Puglia che in un periodo di tagli governativi che si abbattono sul fondo unico per lo spettacolo, riesce sempre non far mancare il fiato a questi progetti raffinati, e l'assessore alla cultura della Provincia di Bari, Fabio Losito, che col suo contributo si preoccupa di lasciare una traccia culturale importante anche in chiave di rientro economico. "Vissi d'arte!" tende ad avvicinare il pubblico all'opera lirica attraverso la descrizione della vita, della personalità e delle passioni di Giacomo Puccini con attori affiancati a cantanti e all'ensemble strumentale guidando il pubblico alla comprensione delle più significative ed emozionanti opere pucciniane, fiori all'occhiello da sempre es_portate in tutto il mondo. Proscenio degno della XIV Stagione Musicale sarà il Teatro Comunale "Niccolò van Westerhout", autentico gioiello architettonico, di Mola di Bari. In scena: Ivana Ressa e Angelo Tanzi che impersonerà Puccini, Rossella Ressa, il prestigioso soprano, che impersonerà più personaggi pucciniani, da Manon a Mimì, da Floria Tosca a Madame Butterfly passando per Turandot, mentre l'altro tenore, Nico Sette, Palma d'Oro al XXIV Concorso Internazionale sez. Lieder di Finale Ligure, impersonerà Des Grieux, Rodolfo, Mario, Pin_kerton e Calaf. Marcello Sette, invece, sarà il bambino di Madame Butterfly. Notevoli anche i nomi dei musicisti componenti l'Ensemble Amarcord: Piero Rotolo al piano, Giovanni Zonno al violino, Luciano Tarantini al violoncello e Gianni Ciliberti al clarinetto. Due gli atti: il primo Da "Manon Lescaut" (1893) Cortese damigella... il mio fato si chiama (Manon e Des Grieux), Donna non vidi mai (Des Grieux), In quelle trine morbide (Manon), Vedi vedi son io che piango (Manon/Des Gri_eux). Mentre da "La Bohème" (1896) Che gelida manina (Rodolfo), Si, mi chiamano Mimì (Mimì), O soave fanciulla (Rodolfo e Mimì), Donde lieta uscì (Mimì). Dalla "Tosca" (1900) Recondita armonia (Mario), Vissi d'arte (Floria Tosca), E lucevan le stelle (Mario), Come è lunga l'attesa (Floria Tosca). Il secondo atto, invece: Da "Madama Butterfly" (1904) Bimba dagli occhi pieni di malia... vogliatemi bene (Pin_ker_ton/Butterfly), Un bel di' vedremo (Butterfly), Addio fiorito asil (Pinkerton), Con onor muo_re... tu... piccolo iddio... (Butterfly) e Dalla "Turandot" (1926) Nessun dorma (Calaf) e Tu che di gel sei cinta (Turandot). Giovedì 4 dicembre alle 11 ci sarà un'anteprima per le scolaresche proprio per sensibilizzare i più piccoli alla lirica, venerdì 5 e domenica 7 dicembre, entrambi alle 21 invece, gli spettacoli per tutti. Maria Candirri il direttore di palcoscenico, Giorgia Miniello quel_lo delle luci, Pasquale Risicoli il coreografo, tre i danzatori e diverse le comparse che con i loro costumi opportunamente adeguati ai tempi, renderanno l'atmosfera suggestiva.
Vissi d'arte! questo il titolo della nobile e coraggiosa iniziativa ideata e sceneggiata da Rossella Ressa, soprano diplomata presso il Conservatorio Piccinni di Bari e perfezionatasi all'Accademia Paolo Grassi che intende divulgare l'opera del grande compositore toscano. Nella conferenza stampa tenutasi ieri presso la Fondazione Cassa di Risparmio, il maestro Piero Rotolo, presidente e direttore artistico di A.G.I.MUS, docente di pianoforte al "Nino Rota" di Monopoli, si rivolge ai giovani affinché possano trovare l'espediente per avvicinarsi alla musica lirica.
Con lui, i rappresentanti delle istituzioni che hanno contribuito e sostenuto il progetto: il Comune di Mola di Bari, rappresentato dal sindaco, l'arch. Nicola Berlen, che vede in Agimus e Comune di Mola un sodalizio vincente grazie alla quasi quindicennale collaborazione nonché un volano per lo sviluppo culturale cittadino; il prof. Antonio Castorani e l'avv. Giovanni Paparella, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, partner di sempre vicini alle realtà musical-culturali come queste, la prof.ssa Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo della Regione Puglia che in un periodo di tagli governativi che si abbattono sul fondo unico per lo spettacolo, riesce sempre non far mancare il fiato a questi progetti raffinati, e l'assessore alla cultura della Provincia di Bari, Fabio Losito, che col suo contributo si preoccupa di lasciare una traccia culturale importante anche in chiave di rientro economico. "Vissi d'arte!" tende ad avvicinare il pubblico all'opera lirica attraverso la descrizione della vita, della personalità e delle passioni di Giacomo Puccini con attori affiancati a cantanti e all'ensemble strumentale guidando il pubblico alla comprensione delle più significative ed emozionanti opere pucciniane, fiori all'occhiello da sempre es_portate in tutto il mondo. Proscenio degno della XIV Stagione Musicale sarà il Teatro Comunale "Niccolò van Westerhout", autentico gioiello architettonico, di Mola di Bari. In scena: Ivana Ressa e Angelo Tanzi che impersonerà Puccini, Rossella Ressa, il prestigioso soprano, che impersonerà più personaggi pucciniani, da Manon a Mimì, da Floria Tosca a Madame Butterfly passando per Turandot, mentre l'altro tenore, Nico Sette, Palma d'Oro al XXIV Concorso Internazionale sez. Lieder di Finale Ligure, impersonerà Des Grieux, Rodolfo, Mario, Pin_kerton e Calaf. Marcello Sette, invece, sarà il bambino di Madame Butterfly. Notevoli anche i nomi dei musicisti componenti l'Ensemble Amarcord: Piero Rotolo al piano, Giovanni Zonno al violino, Luciano Tarantini al violoncello e Gianni Ciliberti al clarinetto. Due gli atti: il primo Da "Manon Lescaut" (1893) Cortese damigella... il mio fato si chiama (Manon e Des Grieux), Donna non vidi mai (Des Grieux), In quelle trine morbide (Manon), Vedi vedi son io che piango (Manon/Des Gri_eux). Mentre da "La Bohème" (1896) Che gelida manina (Rodolfo), Si, mi chiamano Mimì (Mimì), O soave fanciulla (Rodolfo e Mimì), Donde lieta uscì (Mimì). Dalla "Tosca" (1900) Recondita armonia (Mario), Vissi d'arte (Floria Tosca), E lucevan le stelle (Mario), Come è lunga l'attesa (Floria Tosca). Il secondo atto, invece: Da "Madama Butterfly" (1904) Bimba dagli occhi pieni di malia... vogliatemi bene (Pin_ker_ton/Butterfly), Un bel di' vedremo (Butterfly), Addio fiorito asil (Pinkerton), Con onor muo_re... tu... piccolo iddio... (Butterfly) e Dalla "Turandot" (1926) Nessun dorma (Calaf) e Tu che di gel sei cinta (Turandot). Giovedì 4 dicembre alle 11 ci sarà un'anteprima per le scolaresche proprio per sensibilizzare i più piccoli alla lirica, venerdì 5 e domenica 7 dicembre, entrambi alle 21 invece, gli spettacoli per tutti. Maria Candirri il direttore di palcoscenico, Giorgia Miniello quel_lo delle luci, Pasquale Risicoli il coreografo, tre i danzatori e diverse le comparse che con i loro costumi opportunamente adeguati ai tempi, renderanno l'atmosfera suggestiva.
Nessun commento:
Posta un commento