Quelli della "Ritirata": tra simpatia e professionalità

Articolo per BariLive 24/10/2009

La proiezione al Galleria con tutti i ragazzi di Giampiero Ventura 

Quelli della "Ritirata": tra simpatia e professionalità

Il ritiro a Ridanna con l'As Bari rivisto e "corretto" da Max Sisto e Salvatore Guastella per Teleregione

La prima volta ha portato sicuramente fortuna: una omerica promozione col vuoto alle spalle che probabilmente rimarrà negli annali della storia del Bari. Quest’anno si è aggiudicata un premio prestigiosio: il “Premio TV d’Oro” assegnato a Bibione qualche tempo fa. Non stiamo parlando di Porta a Porta e nemmeno del TB Sport del buon Tamborra, no, ma della “Ritirata”.

In effetti quelli di Teleregione hanno fatto le cose per bene, e noi che eravamo lì sul posto a lavorare avvolti dall’odore dei boschi, dagli arcobaleni mai stati così netti, emozionanti ed evocativi, dai profumi dei funghi appena spuntati e dallo speck imperante che anche se non lo volevi, eri in qualche modo costretto a mangiarlo, lo abbiamo notato ed anche apprezzato moltissimo. “Bari, sudore e fantasia”, così recitava la locandina; in effetti un mix di simpatia e professionalità - ingredienti sempre più latitanti nel calcio di oggi sempre più vittima del potere e sempre più schiavo delle tv oltre che del ciarpame mediatico presuntuoso e, talvolta, anche ignorante - che hanno allietato le serate torride dei tifosi baresi i quali, tramite il sito della stessa trasmissione (www.laritirata.it) e i passaggi inevitabili sui vari siti dei tifosi e su youtube, hanno potuto assistere alle gesta dei loro beniamini in questo inedito format composto da una puntata di 20 minuti ciascuna, piene di notizie fresche e di simpatia.

Max Sisto, brillante giornalista sportivo, Salvatore Guastella, ex stopper tutta sostanza di un Bari che, con un gol di Lopez al 91’, sconfisse la Juve in casa loro in un mercoledì pomeriggio di un febbraio mai stato così freddo di quasi 30 anni fa, e adesso apprezzabile e preciso commentatore televisivo, e il mitico operatore Nicola Corraro, stakanovista della telecamera, hanno affrontato questa “fatica” sui monti della Val di Ridanna, a due passi da Vipiteno, con grande spirito di sacrificio, scindendo alla perfezione il lato scherzoso da quello professionale risultando, così, mai invadenti per la squadra biancorossa che da quelle parti era in ritiro.
Ieri al cinema Galleria, per il secondo anno consecutivo, ospite l’intera squadra del Bari, si è proiettata una “summa” della Ritirata ben presentata dallo stesso Sisto e da una eccellente Patrizia Camassa. Si sono succeduti sul palco il direttore sportivo, autentico deux ex machina del club, Giorgio Perinetti e l’allenatore Giampiero Ventura i quali hanno mostrato il meglio di loro stessi relativamente alla simpatia. Sapevamo di questa qualità per entrambi in quanto più volte abbiamo passato del tempo con loro, tanto in ritiro quanto a Bari per lavoro, ma per quanti, magari, ne fossero ignari, crediamo di non affermare una castroneria se dicessimo che per davvero non ricordavamo a memoria d’uomo due componenti della squadra così vitali e simpatici, ma soprattutto efficaci.

Tante le situazioni ironiche e moltissime e belle immagini quelle proiettate: Ventura che, grazie a particolari aggiustamenti, si trova a ballare un valzer viennese, opportunamente “rappettato” sul terreno di allenamento, Kutuzov e Greco che, ad una domanda su cosa vedono, per prima cosa, in una donna, rispondono sempre il “retro”, altri giocatori che, debitamente eruditi, con il pullman in partenza per l’hotel, pronunciano le solite frasi storiche in dialetto barese, il tutto ben amalgamato con momenti seri dove si può notare il reale lavoro svolto dalla squadra barese agli ordini di Ventura. Graditi gli interventi delle autorità presenti, finalmente con un linguaggio meno dogmatico e poco politichese e più consono all’evento, soprattutto quello dell’assessore Sergio Fanelli, tra l’altro, grande tifoso del Bari, così come anche apprezzato è stato quello di Pietro Pepe, presidente del Consiglio regionale. Un investimento riuscito, dunque, che si prepara sin d’ora alla terza edizione visti gli eccellenti risultati. Complimenti a tutti.

Massimo Longo